Come creare un profilo linkedin efficace?

Linkedin è il social network professionale più diffuso al mondo. In Italia sono otto milioni gli iscritti e il numero è destinato ad aumentare. L’obiettivo principale di Linkedin è creare una rete di contatti professionali. Costruire un profilo efficace su Linkedin significa fare personal branding, ma soprattutto farlo bene. Ma come creare un profilo Linkedin di successo?
Non esiste una formula magica, ma possiamo indicarvi alcuni passi da seguire per migliorare e rendere interessante il vostro profilo.

1. FOTO DEL PROFILO PROFESSIONALE

Partiamo da un presupposto: un profilo con la foto viene visualizzato 14 volte di più rispetto a un profilo senza foto. Quando l’obiettivo è farsi conoscere, metterci la faccia è sempre una buona idea. La foto del profilo Linkedin è la prima ad essere vista, quindi è importante curarla per fare una buona impressione. Pensate al vostro curriculum, inserireste una foto che vi ritrae in costume da bagno? Oppure una di quando avevate dieci anni in meno? Scegliete dunque una foto recente, anche particolare, ma in cui vi si possa riconoscere. Evitate i selfie, foto di gruppo, o foto con un cocktail in mano.

2. QUALIFICA (HEADLINE)

La Qualifica, anche detta Headline, è la riga riassuntiva che appare immediatamente sotto al vostro nome. Potete personalizzare questo spazio con 120 caratteri. E’ necessario essere sintetici ma brillanti. Specificate e spiegate cosa fate, fornite quante più informazioni possibili mostrando la vostra passione e il vostro valore aggiunto. L’obiettivo principale è far capire subito qual è il vostro job title, l’azienda per cui lavorate o l’ente presso cui vi state formando. Le regole di base sono: essere autentici, essere distintivi e rendersi riconoscibili.

3. RIEPILOGO

E’ un campo opzionale ma molto importante per il vostro posizionamento. E’ lo spazio giusto per spiegare non solo chi siete e cosa avete fatto, ma sopratutto per mostrare quali sono i vostri valori e perché le persone dovrebbero interagire con voi. Non commettete l’errore di fare un riassunto del vostro percorso di carriera e delle vostre esperienze  professionali precedenti, ma piuttosto proiettatevi verso il futuro e spiegate cosa potete fare per il vostro interlocutore. Cercate di essere originali (ma non troppo) e di non abusare delle parole chiave troppo inflazionate, le cosidette buzz-words.

La top 10 delle Buzz-Words italiane nel 2016

4. ESPERIENZA

Nella sezione Esperienza potete mettere in risalto le vostre esperienze lavorative passate e presenti. Questo è lo spazio ideale per raccontare i progetti svolti e mostrare concretamente i vostri lavori. A differenza di un CV normale, qui avete la straordinaria possibilità di includere contenuti multimediali che vi mostrino in azione: foto, presentazioni di vario tipo, video, link a siti web etc.

5. COMPETENZE

Indicate quali sono le vostre competenze inserendo in alto le più importanti per il vostro lavoro. Linkedin da qualche anno offre anche la funzione di conferma delle competenze da parte del proprio network di contatti. E’ decisamente un buon metodo per accrescere la propria autorevolezza grazie alla rete.

6. PUBBLICA CONTENUTI INTERESSANTI

Come ogni social, Linkedin ha bisogno di essere alimentato costantemente dai vostri interventi e contenuti. Cercate di commentare, consigliare e condividere gli aggiornamenti dei vostri contatti. Per ottenere visibilità e credibilità bisogna esserci.

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