FAQ intra legem – il Cliente domanda…

IL CLIENTE DOMANDA

Esiste un esonero contributivo sulle assunzioni a tempo indeterminato in base alla legge di bilancio per il 2017?

La legge di Bilancio per il 2017 ha introdotto un esonero contributivo triennale, fino ad un massimo di 3250 euro annui, in caso di assunzione a tempo indeterminato o in apprendistato dal 1° gennaio 2017 al 31 dicembre 2018 di studenti che abbiano effettuato l’alternanza scuola-lavoro o a conclusione di un apprendistato di primo livello (per il conseguimento del titolo di studio) o terzo livello (alta formazione) presso il medesimo datore di lavo ro che assume.

Il beneficio è riconosciuto nel limite massimo di spesa previsto per il singolo anno (ad esempio 7,4 milioni di euro per l’anno 2017 e 40,8 milioni per il 2018) e previa apposita domanda all’INPS.

BEST PRACTICE

I datori di lavoro, comprese le agenzie per il lavoro, devono vagliare l’opportunità di inserire giovani, beneficiando dell’esonero contributivo, mutando in parte le prassi acquisite e riconoscendo il giusto valore alla formazione del personale.

 

 

Lavoropiù è inserita nell’Albo Metropolitano delle Aziende Inclusive di Bologna

 

L’Albo include le imprese che hanno adottato un comportamento ad alto valore sociale e che sono capaci non solo di essere competitive sul mercato, ma anche di saper coniugare questa capacità con un’attenzione al sociale.

L’istituzione dell’Albo è stata promossa da Città metropolitana e Conferenza Territoriale Sociale e Sanitaria metropolitana di Bologna in partnership con i Distretti socio-sanitari e con la collaborazione tecnica della Cooperativa Sociale CSAPSA.

Dopo la verifica dei requisiti effettuata da un’apposita commissione, alle imprese iscritte è stato assegnato il logo delle aziende inclusive del territorio metropolitano, registrato presso la Camera di Commercio di Bologna, allo scopo di comunicare e diffondere il principio della Responsabilità Sociale di Impresa, nonché di determinare un riconoscimento sociale ed economico verso quelle aziende.

Il 14 dicembre, presso la Sala del Consiglio della Città Metropolitana di Bologna, sì è tenuto il convegno “Per una comunità socialmente responsabile”. L’incontro, che ha visto la partecipazione di amministratori, tecnici, imprese, associazioni, mondo cooperativo e sindacati, si è posto l’obiettivo di creare un vero e proprio network delle aziende solidali dell’area metropolitana di Bologna.

Alla presenza delle più alte cariche cittadine, Lavoropiù è stata insignita di questo prestigioso riconoscimento e ha potuto dare evidenza delle buone prassi adottate al proprio interno per valorizzare l’inclusione sociale e lavorativa e per diffonderne la cultura anche presso le proprie aziende clienti.

L’attenzione alle persone e la valorizzazione delle risorse umane, ognuna al posto giusto, ispirano l’azione e l’indirizzo di Lavoropiù rendendola non solo un attore economico, ma anche sociale, intrinsecamente connesso con il tessuto in cui opera e capace di produrre non solo profitto, ma cultura, coesione, sviluppo.

L’essere impresa socialmente responsabile genera vantaggi collettivi e colloca l’azienda nella parte migliore della società, quella che favorisce la crescita di tutti valorizzando le competenze e le attitudini dei singoli. Gli strumenti adottati sono la motivazione, il coinvolgimento, la condivisione dei risultati, la formazione continua, l’impegno e la passione.