Mese: Aprile 2016
Lavoropiù sostiene San Petronio
Lavoropiù rinnova il suo impegno nei confronti della città di Bologna aderendo alla raccolta fondi #io sostengo San Petronio.
Oggi, nella Sede Direzionale di Lavoropiù, il Direttore Marketing Matteo Naldi ha consegnato l’assegno rappresentativo della donazione nelle mani di Fabio Mauri, presidente dell’associazione Succede Solo A Bologna, organizzatrice del crowdfunding.
Da sempre Lavoropiù pone grande cura e attenzione alla solidarietà, intesa come supporto allo sviluppo artistico, culturale e sociale del territorio in cui opera. Lavoropiù, dopo aver partecipato alle raccolte fondi per il restauro del Portico di San Luca e della Fontana del Nettuno, ha voluto aderire anche all’iniziativa di valorizzazione della Basilica di San Petronio, un bene di grande valore artistico e culturale per Bologna.
Il benessere della collettività è strettamente connesso all’impegno delle realtà imprenditoriali cittadine in termini di responsabilità sociale di impresa e Lavoropiù non si tira indietro.
Lavoropiù nell’Albo D’Oro dei donatori: clicca qui per leggere l’articolo
FAQ intra legem – il cliente domanda…
IL CLIENTE DOMANDA:
“Potete chiedere al lavoratore somministrato, prima dell’assunzione, di consegnarci il certificato del casellario giudiziale comprovante l’assenza di condanne penali?”
Specifiche modalità di trattamento vengono riservate ai dati giudiziari ovvero a quei dati idonei a rivelare provvedimenti di cui all’articolo 3, comma 1, lettere da a) a o) e da r) a u), del D.P.R. 14 novembre 2002, n. 313, in materia di casellario giudiziale, di anagrafe delle sanzioni amministrative dipendenti da reato e dei relativi carichi pendenti, o la qualità di imputato o di indagato ai sensi degli articoli 60 e 61 del codice di procedura penale.
In base all’articolo 27 del Codice privacy (D.Lgs. n. 196/2003), il trattamento di tali dati è consentito soltanto se autorizzato da espressa disposizione di legge o provvedimento del Garante, che specifichino le rilevanti finalità di interesse pubblico del trattamento, i tipi di dati trattati e di operazioni eseguibili.
Alcuni CCNL, applicati dagli utilizzatori del servizio di somministrazione, inseriscono, tra i documenti da acquisire all’atto dell’assunzione, il certificato del casellario giudiziale, solitamente solo in riferimento a determinate attività.
L’agenzia per il lavoro deve effettuare il trattamento in base alle leggi in materia e nel rispetto dell’art. 10 del D.Lgs. n. 276/2003, che vieta indagini e trattamento dei dati se non strettamente necessari rispetto alle finalità di ricerca e selezione.
In capo al datore di lavoro, compresa l’agenzia per il lavoro, è invece obbligatoria l’acquisizione del certificato penale del casellario giudiziale in caso di impiego di lavoratori svolgenti attività che per la loro natura prevedono un contatto diretto con i minori (ad esempio docenti, autisti di scuolabus), al fine di verificare l’esistenza di condanne in materia di sfruttamento sessuale dei minori ovvero l’irrogazione di sanzioni interdittive all’esercizio di attività che comportino contatti con soggetti minorenni.
10 anni di Permanent… Auguri Perpiù!
Nel lontano aprile 2006 nasceva la Divisione Permanent di Lavoropiù e cominciava una nuova grande avventura. Oggi siamo lieti di festeggiare i 10 anni di storia di una squadra di validi professionisti e ottimi selezionatori.
Auguri Perpiù!
A Milano si sta concludendo il Career Day Almalaurea “AL Lavoro”
Oggi, a Milano, si è svolto “AL Lavoro”, il Career Day Almalaurea.
L’evento è dedicato all’incontro tra studenti e laureati ed i referenti HR delle aziende leader a livello nazionale ed internazionale.
Lavoropiù ha incontrato gli studenti presso il suo stand e ha raccolto numerose candidature.
FAQ intra legem – il lavoratore domanda…
IL LAVORATORE DOMANDA:
“Con la presente, io sottoscritto…………………, ai sensi dell‘art.7 del D.Lgs 196/2003 chiedo la cancellazione immediata dei miei dati personali dai Vostri archivi territoriali ed extraterritoriali. Chiedo inoltre che mi venga data comunicazione al mio indirizzo dell’avvenuta cancellazione entro 5 giorni dal ricevimento della presente.”
In base all’articolo 7 del D.Lgs 196/2003, riportato nell’informativa privacy contenuta nella scheda anagrafica candidato, il soggetto che ha conferito i dati può, in ogni momento, chiederne la cancellazione, la trasformazione in forma anonima o il blocco dei dati trattati in violazione di legge, compresi quelli di cui non è necessaria la conservazione in relazione agli scopi per i quali i dati sono stati raccolti o successivamente trattati.
FAQ intra legem – il cliente domanda…
IL CLIENTE DOMANDA:
“Abbiamo un lavoratore somministrato che ha raggiunto un’anzianità complessiva di 35 mesi e 20 giorni. Tramite accordo con la Direzione territoriale del lavoro possiamo proseguire, sempre in somministrazione, per altri 12 mesi? Avete esperienze analoghe?”
Il cliente si riferisce alla possibilità, raggiunti i 36 mesi di contratto a termine, (computando eventuali periodi di somministrazione) di stipulare un ulteriore contratto a tempo determinato di 12 mesi presso la DTL. La disciplina è contenuta nel D.Lgs. n. 81/2015 sui contratti e riprende parzialmente la disposizione del precedente D.Lgs. n. 368/2001 sul contratto a termine.
Nel caso concreto, il lavoratore non è stato impiegato a termine dal cliente, bensì solo in somministrazione, pertanto la procedura innanzi alla DTL non è necessaria. Il cliente applica il CCNL Vetro, che prevede una durata massima tra contratto a tempo determinato e somministrazione a tempo determinato di 43 mesi. Volendo attenersi ad un atteggiamento prudenziale come indicato dal cliente, (il Ministero del Lavoro si è espresso in senso contrario ammettendo la possibilità raggiunti i 36 mesi di iniziare una nuova somministrazione), rifacendosi al periodo massimo di 36 mesi o alla diversa durata prevista dal contratto collettivo tra somministrazione e contratto a termine, la somministrazione può raggiungere i 43 mesi, senza possibilità di contestazioni.
Lavoropiù partecipa a Io Lavoro
Dal 6 all’8 aprile a Torino si svolge la 20esima edizione di Io Lavoro, una delle più importanti job fair italiane.
Vi aspettiamo presso lo stand Lavoropiù (A04) per raccogliere le Vostre candidature!
Clicca qui per consultare il company profile e le figure che ricerchiamo attualmente in Piemonte
Farmapiù partecipa al Bio Pharma Day di Milano
Farmapiù, la Divisione Farmaceutica di Lavoropiù, partecipa al Bio Pharma Day, un’occasione unica di incontro tra aziende e laureati in materie scientifiche.
Vi aspettiamo a Milano, presso il Palazzo delle Stelline in Corso Magenta 61.
Clicca qui per consultare il company profile e gli ultimi annunci di lavoro
Apre Farmapiù Roma!
Oggi Lavoropiù inaugura una nuova sede della Divisione Farmaceutica Farmapiù a Roma.
Il nuovo ufficio si trova in Piazza Marconi 15 a Roma, presso Pick Center.
Le divisioni specialistiche di Lavoropiù continuano a crescere per raggiungere sempre meglio i candidati e offrire un valido supporto alle aziende.
L’offerta di Lavoropiù è completa e propone soluzioni ideali per soddisfare tutta la nostra clientela.
I recapiti di Farmapiù Roma sono:
Telefono: 06 32803630 – 06 32803707
Fax: 06 32803600
farma.roma@lavoropiu.it